E’ stata l’edizione del rilancio e, anche se in acqua non si sono visti i grandi nomi del nuoto italiano, i partecipanti hanno comunque fatto divertire il pubblico presente sugli spalti. Il meeting di nuoto “Città di Spoleto, Memorial Ernesto Falconi”, giunto alla sua 11° edizione, si conferma come uno degli appuntamenti sportivi più attesi in città. Ben 27 le società partecipanti, provenienti, oltre che dall’Umbria, anche da Lazio, Marche, Campania e Abruzzo. Circa 800 gli atleti ai blocchi di partenza, di tutte le categorie agonistiche: dai piccoli Esordienti B (9-10 anni) agli assoluti, alcuni dei quali vantano già diverse partecipazioni ai campionati italiani di categoria.
Molto bene si sono comportati i nuotatori spoletini, su tutti Alessio Andolfi e Saverio Ciancabilla dell’Umbria Nuoto, allenati dal tecnico Piero Santarelli. Il primo, sceso in acqua ben tre volte nel pomeriggio di domenica, ha vinto i 50 farfalla e i 100 stile libero, ottenendo il pass per i campionati italiani estivi. Il secondo è salito sul gradino più alto del podio nei 100 stile libero e sul secondo nei 50 stile libero e farfalla. Anche tra i giovanissimi, l’Umbria Nuoto e Il Delfino Spoleto hanno fatto bella figura, grazie alle ottime prestazioni degli esordienti A e B. Alla fine, l’Umbria Nuoto si è aggiudicata la classifica finale a squadre.
Come da tradizione nel meeting “Città di Spoleto”, l’entusiasmo del pubblico si è scatenato sabato pomeriggio durante l’”Australiana”, gara ad eliminazione sui 50 metri stile libero che garantisce sempre forti emozioni. Poco ha importato alla gente se a giocarsi il titolo non ci fossero gli olimpionici Magnini, Dotto, Orsi e Santucci, protagonisti due anni fa: il pubblico si è comunque scatenato al ritmo delle bracciate dei protagonisti in acqua. Sempre sabato pomeriggio, ad assistere le gare e, perché no, mettere gli occhi su qualche giovane promessa, è arrivato a Spoleto il tecnico della nazionale azzurra Cesare Butini.