Dall’EcoFestival al questionario per le aziende dell’agroalimentare, dal numero verde per le segnalazioni alla campagna no littering #noceranonsporca. Nocera Umbra Borgo Green è un’associazione nata ufficialmente sei mesi fa, che vuole trasformare la città delle acque nella realtà più green d’Italia.
Dopo diversi mesi di online e di brainstorming, l’estate 2021 è la prima stagione di azioni concrete. Il presidente dell’associazione, che si prefigge questa storica sfida, è Michele Agostini.
“Portiamo avanti l’idea di muoverci insieme, tra le varie attività e gli abitanti, per vivere il green in una esperienza di vita e benessere”, dice il presidente Agostini.
Rivolgendosi all’800.592182 i cittadini potranno “presentare segnalazioni, proposte o richieste di sensibilizzazione su un tema. Sarà – dice Agostini – un’interfaccia a disposizione per tutte le esigenze relative a temi ambientali nel comune“.
Altra attività è il questionario per l’autovalutazione delle aziende. Una sorta di ‘road map’ per capire quanto si è green e come migliorarlo.
L’idea è anche quella di un EcoFestival, per il 2022. “Guardiamo avanti – prosegue Agostini – perché quanto ci siamo costituiti abbiamo annunciato di voler far diventare Nocera il borgo più green d’Italia entro il 2030. Quindi la nostra programmazione azione è assolutamente con una visione orientata al futuro. Per l’EcoFestival, parliamo di un concept di Festival che sarà un evento dove grazie alla musica e a una modalità tipicamente giovanile e popolare tante persone di Nocera, e al di fuori di Nocera, potranno avvicinarsi e conoscere meglio le criticità e sviluppare una sensibilità a un’esperienza favorevole riguardo all’ambiente“.