Allagamenti in alcune abitazioni e disagi alla viabilità in molte zone del Comune, la Stazione meteorologica di Palazzo Mancinelli "Intensità superiore ai 150 mm/h. La frequenza di simili fenomeni in netto aumento"
Un autentico nubifragio quello ha colpito oggi pomeriggio (13 giugno), in un paio di ore, la zona di Gualdo Tadino, scaricando a terra una quantità impressionante di pioggia in pochissimo tempo e trasformando le strade in vere e propri fiumi.
Tra le ore 14 e le 15 si è passati dai 30 mm della periferia nord fino ai 35 di Palazzo Mancinelli, dai 48 del centro storico fino ai 51 di Morano per un’intensità superiore ai 150 mm/h. Molti gli allagamenti su altrettante case private, con molti cittadini che puntano il dito sui tombini otturati. Nella zona dei Giardini pubblici di Gualdo, l’autolavaggio di via Mancini è stato praticamente sormontato da una cascata d’acqua (foto di Palazzo Mancinelli). Nella zona tra Badia e Cerasa, inoltre è esondato parzialmente il torrente Rasina.
Dalla stazione meteorologica di Palazzo Mancinelli dicono che “non si tratta di piogge record. In passato è successo di peggio. Tuttavia, la frequenza con cui simili fenomeni, ad ogni minima irruzione fredda o fresca, si presenteranno in futuro, sarà in netto aumento“. Proprio come successo a Sigillo, ben due volte, in meno di 20 giorni, con diversi danni riportati da abitazioni private e strutture pubbliche.
Da Palazzo Mancinelli dicono ora di fare attenzione alla maggiore instabilità atmosferica, che si presenterà anche domani e giovedì (14 e 15 giugno), con gli ultimi fenomeni venerdì, prima di una parentesi calda e stabile che, al momento, non è possibile quantificare esattamente nella durata né nell’intensità.