Via libera al piano di ristrutturazione del gruppo Novelli, importante realtà del settore agroalimentare a cui fanno capo, tra gli altri, i marchi Ovito (uova) e Interpan (pane). Il gruppo spoletino-ternano, guidato nel percorso di risanamento da un cda tecnico con a capo il dottor Alessandro Musaio, ha infatti ottenuto l’omologazione del concordato preventivo presso il tribunale di Terni dopo l’ok di creditori e delle banche.
Il disco verde definitivo per procedere al salvataggio della società umbra è stato ottenuto con il via libera dei creditori e delle banche. Gli istituti di credito hanno aderito al progetto concedendo la nuova finanza necessaria al proseguimento delle attività che danno lavoro a circa 700 dipendenti distribuiti tra gli uffici e gli stabilimenti del gruppo in Umbria e Lazio. A questi si devono aggiungere circa 200 lavoratori dell’indotto agroalimentare. Il piano, basato su una continuità diretta dell’azienda, è stato elaborato con il supporto dello studio milanese Gianni, Origoni, Grippo, Coppelli & partner (con il team coordinato da Antonio Auricchio) e da Kpmg advisory (con il team coordinato da Fabrizio Montaruli) e attestato da Giulio Andreani.