Perugia

Nove rapine a coetanei con minacce e armi da taglio: quattro minorenni in comunità

Nel giro di venti giorni, la scorsa estate, si sarebbero resi responsabili di nove rapine aggravate, ai danni di coetanei derubati con violenza e minacce ma anche con armi da taglio, avvenute nel centro storico di Perugia e in alcuni centri commerciali. In totale sono quattro i minorenni collocati in comunità, tra novembre e gennaio, perché ritenuti responsabili di nove episodi che hanno generato un notevole allarme sociale.

La Polizia di Stato di Perugia il 9 gennaio ha dato esecuzione a un’ordinanza di collocamento in comunità, emessa lo scorso 30 dicembre 2022 dal gip del tribunale per i minorenni di Perugia, nei confronti di un minore, indagato insieme ad altri tre minorenni (già collocati in comunità lo scorso 8 novembre per i reati di rapina aggravata, estorsione e ricettazione), proprio per le rapine che avrebbero fruttato un bottino di circa 500 euro. Sarebbe l’ultimo componente della banda, identificato qualche giorno fa.

I quattro sono stati incastrati con l’analisi delle immagini dei sistemi di video-sorveglianza, molteplici servizi di polizia giudiziaria sul territorio, nonché le testimonianze dei derubati e di alcuni testimoni. I quattro minori – secondo la ricostruzione della squadra mobile – si sarebbero in totale resi responsabili di nove episodi, come detto prevalentemente nella zona del centro storico e nei pressi di alcuni centri commerciali tra il 30 giugno ed il 18 luglio del 2022, suscitando, per come già detto, notevole allarme sociale. 

Dalle indagini era emerso come i quattro agivano secondo uno schema ben collaudato: dopo aver avvicinato con una scusa banale le vittime designate, con violenze e minacce e anche utilizzando in alcuni casi un’arma da taglio, si facevano consegnare denaro o altri beni, per poi chiedere un riscatto per restituirli, come nel caso di un cellulare rubato e poi restituito dietro il pagamento di una cifra in contanti.  Il tutto come detto avrebbe ‘fruttato’ circa 500 euro.