Libri, musica, teatro, gastronomia: questo e molto altro in occasione di “Note a Margine”, la prima edizione del Festival della Letteratura di Acquasparta, che si svolgerà dal 26 al 28 maggio.
Nel Comune umbro si terranno, nell’arco dei tre giorni, presentazioni di libri, laboratori per ragazzi e bambini, percorsi poetici e musicali, conferenze, tavole rotonde, degustazioni e tour all’interno del borgo.
Numerosi ospiti si succederanno all’interno degli spazi del festival, che si snoderà tra la prestigiosa “Sala del Trono” di Palazzo Cesi, sede prima dell’Accademia dei Lincei, e l’auditorium “Matteo d’Acquasparta”, nel complesso dell’ex convento di San Francesco.
“‘Note a margine’ – riferiscono gli organizzatori – nasce dal desiderio di conoscere il mondo e l’epoca in cui viviamo, caratterizzata da guerre e da violazione dei diritti umani, per capire quello che ci propone il presente e costruire insieme un futuro migliore. ‘Note a margine’ è un invito alla lettura, all’elaborazione di un proprio pensiero, di proprie considerazioni, di personali opinioni riguardanti una pagina, un brano, un passo o una parola. Le note a margine sono brevi appunti, riflessioni che consentono di memorizzare tutto ciò che lega il nostro animo alle emozioni provocate dai caratteri stampati sullo sfondo bianco della carta o tra i pixel di uno schermo. Su questo concetto di approfondimento, di confronto e di riflessione si è concretizzata l’idea del Festival della Letteratura ad Acquasparta”.
Il centro cittadino si animerà grazie alla presenza di ospiti di rilievo nazionale: scrittori, giornalisti, personalità del mondo del teatro e dello spettacolo, esperti di cibo e sapori tradizionali. La manifestazione, inoltre, grazie alla collaborazione con Rai Libri, con testate televisive nazionali, con giornali on-line e cartacei a diffusione nazionale, rappresenterà uno strumento di promozione del territorio e delle attività economiche presenti nella zona.
Il Festival, organizzato in collaborazione con La Penna Rossa – Associazione Culturale, è realizzato grazie al sostegno del Comune di Acquasparta. L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Terni, della Camera di Commercio dell’Umbria e dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria.
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