Con 9 voti favorevoli della maggioranza e 4 contrari della minoranza il consiglio comunale di Nocera Umbra, nella seduta di sabato 9 aprile, ha approvato il bilancio di previsione 2022-2024. “Sono stati mantenuti gli equilibri finanziari prestando un’attenzione particolare al potenziamento degli uffici comunali e quindi del personale, azione necessaria per affrontare al meglio la fase di programmazione e la gestione del post pandemia”, fa sapere il sindaco.
In apertura di seduta, il sindaco Caparvi ha comunicato al Consiglio l’assegnazione di un contributo di 80 mila euro da parte dell’Afor al Comune per interventi di manutenzione e di miglioramento delle strade comunali dell’intero territorio. Il consiglio comunale, su proposta dell’assessore Elisa Cacciamani ha anche approvato all’unanimità una mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria al ‘Milite ignoto, cittadino d’italia’.
“Guardiamo al prossimo futuro con sostanziale ottimismo – ha detto Caparvi – nonostante le difficoltà legate al difficilissimo periodo che stiamo vivendo vanno a condizionare e rendere complessa ogni azione amministrativa a breve e medio periodo. Tuttavia, pur amministrando con responsabilità ogni emergenza economica e sociale, lavoriamo contestualmente su una visione concreta del nostro territorio che prevede, come già rimarcato nel nostro programma di legislatura, politiche incentrate su azioni di promozione turistica, sia in ambito culturale che ambientale, oltre ad un rilancio delle nostre aree produttive, in particolare quella dell’ex Merloni dove stanno emergendo molteplici manifestazioni di interesse per l’insediamento di piccole e medie attività imprenditoriali“.
“La nostra priorità – conclude Caparvi -, sulla quale stiamo intervenendo presso ogni sede istituzionale, è dare una svolta ai livelli occupazionali. Dalla tranquillità delle nostre famiglie nocerine, molte delle quali oggi in forte apprensione per mancanza di lavoro, potrebbe nascere la giusta energia per la messa in campo di azioni, partecipate e condivise, di vera rinascita, economica e sociale”.