L’Anpi non ha partecipato alle celebrazioni del 25 aprile di Nocera Umbra e il problema sarebbe che il sindaco Bontempi, pur potendolo permettere, non avrebbe risposto alla richiesta. Lo dicono i partiti di opposizione Pd, Per Nocera, Rivoluzionati, Italia Viva e Sinistra civica verde.
“Siamo sconcertati”
“Le scelte del Sindaco Bontempi per le celebrazioni del 25 aprile ci lasciano estremamente perplessi – scrivono – se non sconcertati. La Festa della Liberazione, patrimonio di tutti i cittadini, non può essere svilita negando la partecipazione alle commemorazioni a coloro che l’hanno resa possibile e a coloro che conservano la memoria dei nostri partigiani. Viste le decisioni, sia del Governo che della Prefettura di Perugia, che nei giorni scorsi hanno aperto e consentito la partecipazione a rappresentanze delle associazioni partigiane, non ce ne capacitiamo. Alla luce di ciò, nello spirito dei valori di libertà, democrazia e antifascismo che condividiamo e che poniamo a fondamento della nostra azione politica e delle nostre vite, intendiamo, come forze di opposizione, unitariamente condannare la sua ingiustificabile decisione e esprimere profondissima solidarietà alla sezione A.N.P.I. di Nocera Umbra “17 Aprile”.”
“Fatto gravissimo”
Per l’opposizione, l’aver ignorato la richiesta di partecipazione di questa associazione è “un fatto gravissimo e dimostrazione di una profonda mancanza di senso civico e spirito democratico e pluralistico, principi fondamentali del nostro ordinamento evocati proprio da questa ricorrenza. Chiediamo al Sindaco ed all’Amministrazione, quindi, rispetto per l’A.N.P.I. e per l’attività che svolge, nel mantenere vivo il valore della resistenza e dell’antifascismo, senza i quali non avremmo mai potuto scrivere né di questa vicenda né di nessun’altra“.