L'idea dall'estro di Patrizia Copparoni e Rinaldo Agostini
Il ‘Presepe nella Roccia’, sin dal 1997 è stato sempre allestito nei pressi delle antiche grotte poste alla sommità di un colle chiamato ‘Il Castello’, di fronte alla chiesa della frazione di Stravignano. Nel gennaio 2021 però la Rupe è crollata rendendo il sito inagibile.
Presepe in piazza
Grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale e della Pro Loco il Presepe, dallo scorso 18 dicembre, è stato allestito nella piazza centrale del capoluogo, presso i giardini pubblici, e rimarrà visitabile fino al prossimo 10 gennaio.
La scena fedele
Grazie a questa opera, Nocera Umbra assume il profilo della Betlemme di 2021 anni fa, grazie alle atmosfere e ai costumi propri della nascita di Gesù. È stata ricostruita parte della Città con personaggi a grandezza naturale in abiti d’epoca, riproducendo la vita quotidiana del tempo. Lo stesso vale per le architetture. A corredare gli spaccati di vita anche numerose riproduzioni di vegetazione ed animali.
L’idea dall’estro di Patrizia e Rinaldo
Il ‘Presepe nella Roccia’, indubbiamente tra i più particolari e caratteristici dell’Umbria, emana una straordinaria atmosfera, unica e suggestiva. Gli ideatori e costruttori dell’opera sono Patrizia Copparoni e Rinaldo Agostini: “Il significato del nostro Presepe (visitabile in ogni ora della giornata) – spiegano – è legato al desiderio di rappresentare un evento unico nella storia con l’auspicio che possa suscitare una profonda riflessione sulla fraternità universale”.