“Il terremoto che ha colpito la terra di Abruzzo e le successive conseguenze sono una tragedia che stiamo vivendo tutti con comprensibile dolore avendo già sperimentato i devastanti effetti dell' evento disastroso che colpì una vasta zona della nostra Regione”. A dichiararlo il segretario generale regionale della Fnp Cisl Umbria Franco Righetti, che ha spiegato ai pensionati umbri la necessità di tenere alto il grado di attenzione riguardo a tale drammatico accadimento, anche adesso quando l'immediata emergenza è stata superata. “La nostra categoria – ha aggiunto – non farà feste, ma si è impegnata da subito in un grande gesto di solidarietà: la ricostruzione dell'Abruzzo sarà fatta anche grazie al nostro contributo e alla nostra vicinanza di intenti”.
“No alla festa, sì alla solidarietà” è lo slogan con il quale la segreteria regionale della Fnp Cisl Umbria ha rinunciato alla tradizionale festa annuale, momento di incontro, confronto e informazione ma anche motivo per stare insieme all'aria aperta per tante persone sole: ogni edizione ha contato più di mille presenze. Questa negazione è stata finalizzata per devolvere un'ingente somma di denaro al Fondo nazionale della Fnp per la ricostruzione dell'Abruzzo che sarà gestito in modo autonomo a livello nazionale. “La nostra presa di posizione, conseguente alla presa di coscienza -ha concluso Righetti- vuole essere una risposta concreta alla ferita aperta nelle abitazione, ma soprattutto nelle famiglie e nelle persone che si trovano in questo momento a volersi rialzare dalle conseguenze del tragico accadimento. Noi siamo con loro, sempre dalla parte dei più deboli, con il cuore ma non solo”.