Botta e risposta ad Assisi tra Umbria Civica e la Pro loco di Petrignano, per la mancata concessione di una sala per un incontro pubblico.
“Con grande dispiacere – si legge in una nota di Umbria Civica firmata da Nilo Arcudi, candidato della lista Tesei Presidente e presidente di Umbria Civica; Maria Giovanna Siliveri, segretario comunale di Umbria Civica Assisi; e Jessica Migliorati, coordinatore comprensoriale di Umbria Civica Assisi-Bastia – dobbiamo segnalare un episodio che riteniamo increscioso e in contrasto con i principi di trasparenza e partecipazione che dovrebbero caratterizzare la vita politica e civile di ogni comunità. La Pro Loco di Petrignano di Assisi ha recentemente deciso di non concedere la sala per un incontro pubblico con i cittadini, previsto in vista delle prossime elezioni regionali. Il motivo di questa decisione, purtroppo, non riguarda né questioni logistiche né organizzative. La Pro loco si è semplicemente rifiutata di concedere la sala ignorando il principio di partecipazione e di servizio alla cittadinanza tipico della natura dell’associazione stessa”.
“Io non so – la replica del direttivo della Pro loco presieduta da Marta Freddii – cosa si sia organizzato in altre frazioni o come la democrazia venga intesa, ma la nostra Pro loco ha ricevuto solo questa singola richiesta da parte di questa singola lista politica per avere a disposizione la sala per un evento non meglio identificato tra ‘riunione’, ‘presentazione candidato’ e ‘aperitivo’, un po’ privato e un po’ aperto. Il direttivo ha liberamente e democraticamente votato e deciso di non concederla, tenendo conto proprio dei principi di trasparenza, equità e imparzialità di fronte ai Soci, nonché del fatto che attualmente non disponiamo di una nostra sede, ma siamo ospiti di altra associazione. Non mi risulta che abbiamo detto di no a chi ci scrive e di sì a qualcun altro calpestando il dialogo democratico, anche perché per avere un dialogo dovrebbe esserci più di un attore, altrimenti è un monologo. Ricordiamo che ad esempio nel caso delle ultime comunali, con un calendario condiviso e programmato sul territorio, tutte le parti politiche sono venute alla Pro loco con pari opportunità, tempi e spazi in modo che i cittadini potessero conoscere tutte le proposte”.