“Un operaio impeccabile”, a detta del suo datore di lavoro. Peccato che l’imbianchino, K. S., ventunenne incensurato di origine albanese, sia stato arrestato per spaccio di droga.
Dopo la segnalazione di tre giorni fa, nella mattinata di ieri gli agenti di polizia, coordinati dal vicequestore Bruno Antonini, sono infatti entrati all’interno dell’abitazione del giovane situata nel centro storico della città di Foligno: nella cantina la scoperta di 70 grammi di cocaina per un valore di ‘mercato’ di 7mila euro, nascosta in un involucro di nastro adesivo cartaceo e conservata nel riso, rivelatasi poi di elevata qualità agli esami scientifici della polizia. Ma nell'insolito nascondiglio non è stato trovato nient’altro: né materiale per confezionarla, né somme di denaro che facessero pensare ad una precedente attività di spaccio.
Le indagini dunque proseguono per valutare se il ruolo del giovane albanese fosse quello di depositario temporaneo dello stupefacente.