Claudio Bianchini
Nascerà, entro primavera, il tanto atteso quanto invocato ‘Osservatorio sulla sicurezza cittadina’. Il via libera è arrivato nei giorni scorsi dalla seconda commissione consiliare, che dopo una lunga seduta, ha deliberato di avviare l’iter amministrativo di costituzione. Un’intesa bipartisan che ha fatto registrare l’accordo di massima tra maggioranza e opposizione, seppure con importanti distinguo da ambo le parti. Si sono infatti astenuti sia il compente del Partito Democratico, Elio Graziosi, che – sul fronte delle opposizioni – il capogruppo dell’Udc, Massimo Metelli ed Emanuele Lancellotti, esponente di Fratelli d’Italia. Del nuovo organismo faranno parte sia il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, anche per il suo ruolo di massimo esponente della sicurezza cittadina, che il presidente della stessa commissione, Ivano Bruschi, oltre a due rappresentanti della maggioranza ed altrettanti della minoranza. Tra i membri previsti, i rappresentanti delle forze dell’ordine, compreso il comandante della Polizia municipale. La novità riguarda l’apertura alla cosiddetta società civile, ed alle altre istituzioni che operano sul fronte dell’assistenza sociale e sanitaria, nonché agli esponenti del mondo del lavoro. Al tavolo sederanno quindi anche un referente della Asl 3 dell’Umbria (individuato di volta in volta in base alle tematiche che verranno affrontate); un rappresentante dei sindacati ed uno delle categorie economiche produttive, la dirigente dei servizi sociali del Comune di Foligno, un esponente de ‘La casa dei popoli’ ed uno della Caritas diocesana. Una ventina di membri operativi che – come è stato detto – potranno essere via via integrati qualora se ne ravvisi la necessità. C’è chi vorrebbe definirlo osservatorio, chi ha proposto di strutturarlo come una vera e propria consulta comunale, e chi lo vorrebbe sottoforma di commissione speciale, nelle forme previste dalla statuto comunale. Un nodo importante da sciogliere, ma che comunque non ha impedito di proseguire nel percorso avviato tanto che verrà dato mandato al segretario generale di proporre l’atto di costituzione che dovrà essere proposto in sede di Consiglio comunale.
Nascerà entro primavera la Consulta comunale per la sicurezza, via libera dalla seconda commissione
Mer, 30/01/2013 - 12:11