Come ogni anno, al termine della corsa all’anello sono stati prelevati campioni di sangue da un cavallo, a campione, per ciascuno dei tre terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria, che hanno disputato la gara del 12 maggio al San Girolamo. I risultati degli esami sono stati valutati ieri sera (lunedì 10 maggio) durante la riunione del consiglio di credenza dell’ente Corsa all’Anello. Tali esami hanno dato tutti esito negativo non riscontrando alcuna presenza di sostanze dopanti. “E’ un risultato molto importante – commenta il segretario generale dell’ente Corsa all’Anello Carlo Capotosti – che conferma il fatto che la Corsa all’Anello è pulita e che vi è il massimo rispetto per gli animali. Un grazie sentito lo rivolgiamo alle scuderie, ai rispettivi responsabili, ai fantini, ai priori dei terzieri, ai segretari tecnici dell’ente Corsa, alla Commissione veterinaria e all’Enpa con la quale c’è sempre una grande collaborazione”.
Dimissioni Cabiati – Il consiglio di credenza dell’ente Corsa all’Anello ha anche preso atto delle dimissioni presentate dal segretario alle pubbliche relazioni Francesco Cabiati. Lo stesso, durante la riunione, ha spiegato le ragioni della sua decisione adducendo motivi legati a difformità di vedute nella conduzione generale. Nei prossimi giorni i terzieri valuteranno la situazione al fine di procedere alla sostituzione. Per il momento le funzioni tornano nelle mani del segretario generale dell’ente.