Muore carbonizzato all’interno dell’auto. Una tragedia quella che si è consumata la scorsa notte in via Tamburini, dove intorno alle 3.20 sono intervenuti i vigili del fuoco della squadra di Foligno per calmare le fiamme di un’auto che stava bruciando.
Sul posto i vigili del fuoco hanno constatato che le fiamme erano divampate a causa di un incidente. L’auto parrebbe essere finita contro un muro e da lì le fiamme. All’interno dell’abitacolo, il conducente era rimasto carbonizzato. Al via le indagini per identificare il conducente.
Sono in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri di Foligno. L’auto, una station wagon Skoda, era intestata ad un uomo di Spoleto. Una prova, questa, risultata dal fatto che il numero del telaio, nonostante il rogo, era ancora visibile. L’ipotesi più accreditata è che proprio il proprietario dell’auto, un professionista del 1964, possa essere la vittima. Gli inquirenti lo avrebbero cercato senza alcuna soluzione. Non era infatti né a casa, né al lavoro. L’uomo, a quanto risulta, sarebbe infatti residente a Spoleto ma non originario dell’Umbria, dove si troverebbe da solo, con i genitori in un’altra regione.
I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica e di identificare, con il supporto delle verifiche che disporrà la Procura di Spoleto, in maniera ufficiale la vittima. Quanto ai motivi dell’incidente, un malore o un colpo di sonno. L’auto è finita contro un muro di contenimento e lì le fiamme.