Tragedia improvvisa ad Umbertide, dove ieri (25 luglio) è stato trovato senza vita nel suo letto Lorenzo Biti, 42enne del posto e da 16 anni consulente e formatore in materia di Igiene degli Alimenti Confcommercio Umbria e Seac.
A dare l’allarme per primo – secondo quanto riportato dai quotidiani oggi in edicola – sarebbe stato il suo cane, con cui viveva nell’appartamento di via Gabriotti. Il fedele amico, dopo aver vegliato la salma del suo padrone per tutta la notte, avrebbe ricominciato ad abbaiare disperato per ore, fin dal mattino, permettendo di far capire ai residenti che c’era qualcosa che non andava. I vicini a quel punto hanno avvertito soccorsi, familiari e conoscenti.
A causare il decesso dell’uomo sarebbe stato proprio un malore nel sonno, elemento che avrebbero confermato già sanitari del 118 carabinieri, intervenuti sul posto. Non sono stati aperti fascicoli d’indagine. La salma di Biti è stata portata all’obitorio dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove in queste ore il medico legale eseguirà la ricognizione cadaverica esterna, al termine della quale verrà dato il nulla osta per il funerale.
“Non è possibile – ha scritto Confcommercio Umbria – Lorenzo era un ragazzone sano, in forma, sportivo! Ci ha lasciati improvvisamente, inspiegabilmente. Un colpo al cuore per tutto il nostro mondo, in particolare per i colleghi che per tanti anni hanno lavorato con lui gomito a gomito. Lorenzo era incredibile nella sua semplicità, nel suo sorriso, nel passo dinoccolato, nel suo approccio attento alle persone, nello scrupolo estremo che ha sempre messo nel lavoro, nel tratto “delicato” con cui si rapportava con gli altri. Pensare a lui al passato fa male, fa maledettamente male”.
(aggiornato alle 14)