I capigruppo Di Curzio e Bruni presentano una mozione votata all’unanimità in Consiglio comunale. Sottolineato lo svantaggio dell'area
“Urge ripristinare i servizi di radiologia e ginecologia a Cascia”. La richiesta, contenuta in una mozione a firma dei capigruppo Luisa Di Curzio e Riccardo Bruni e votata all’unanimità in Consiglio comunale, nasce dalla consapevolezza che “i servizi in un territorio logisticamente svantaggiato sono una delle cose fondamentali per continuare a viverci dignitosamente”.
“La radiologia nella struttura sanitaria di Cascia – denunciano i consiglieri – è pronta da oltre un anno, ma per ragioni incomprensibili, ad oggi quando si rende necessario eseguire una radiografia di pazienti ricoverati in riabilitazione o in RSA, vengono sistematicamente prelevati e portati a decine di chilometri di distanza, che oltre un disagio, costituisce anche una spesa in più”.
Il secondo servizio, di cui se ne registra la totale carenza a Cascia, è quello della ginecologia.
“Avere una figura medica che si occupa della salute della donna e consigliarla è estremamente importante”, affermano i capigruppo.
I consiglieri chiedono al sindaco Mario De Carolis di farsi carico di intervenire presso la direzione generale e la Regione, affinché si riesca a dare seguito al ripristino di tali servizi.