Movimento Spoleto 5Stelle, "Il comune scopre le fogne a cielo aperto, ma a scoppio ritardato" - Tuttoggi.info

Movimento Spoleto 5Stelle, “Il comune scopre le fogne a cielo aperto, ma a scoppio ritardato”

Redazione

Movimento Spoleto 5Stelle, “Il comune scopre le fogne a cielo aperto, ma a scoppio ritardato”

Ven, 16/11/2012 - 08:55

Condividi su:


Di Movimento Spoleto 5Stelle

Era il 3 marzo del 2011 quando il nostro consigliere comunale, Carmelo Parente, riferiva in consiglio della disastrosa situazione in cui verteva l’Alveo San Lorenzo che, da fosso con acqua cristallina, si era trasformato in una vera propria fogna a cielo aperto per colpa di numerosi scarichi abusivi di acque reflue nel fosso – fosso che, scendendo da Morgnano, passa per Maiano, San Brizio (costeggiando per un tratto la strada provinciale Tuderte) per poi virare verso Campello, Trevi e arrivare fino a Casco dell’Acqua – dove si congiunge col torrente Teverone, diventando un affluente del Topino.
Ora, un anno e otto mesi dopo, l’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, ha riscontrato la presenza di scarichi illegali e pericolosi lungo quel fosso, proprio nel tratto da noi segnalato, quello compreso tra Maiano e San Brizio. Scarichi abusivi e pericolosi, che potrebbero creare emergenze sanitarie e di igiene pubblica se non efficacemente e prontamente contrastati.

Il Comune non ha, si fa per dire, perso tempo e ieri ha pubblicato, nell’albo pretorio on line, un’ordinanza in cui dispone che “tutti i soggetti titolari di scarichi di acque reflue domestiche e/o assimilate derivanti da insediamenti di tipo residenziale e/o produttivo, ricadenti ad una distanza massima di 200 m dalla fognatura e poste nelle circostanze dell’argine del Torrente Alvio a partire dalla Concessionaria Mennoli Auto fino al ponte di San Brizio”, devono: “provvedere, entro 60 giorni dall’emanazione del provvedimento, ad allacciarsi alla pubblica fognatura previa autorizzazione da parte del Gestore V.U.S. s.p.a.; inviare, entro 30 giorni dall’avvenuto allaccio, al Comune di Spoleto – Ufficio Ambiente tutti i documenti comprovanti l’avvenuto allaccio”.

Verrebbe da dire, meglio tardi che mai, ma la domanda che ci poniamo è: perché aspettare tutto questo tempo considerando che avevamo segnalato in tempi chiari la presenza di questi scarichi? Inoltre, dando seguito alla segnalazione, il problema poteva essere risolto quantomeno con ampio anticipo, prevenendo la fuoriuscita di ulteriore materiale inquinante uscito in questi mesi da quegli scarichi abusivi, nella tutela delle falde, dei nostri terreni e della salute dei cittadini.


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!