di On. Filippo Gallinella (*)
Cara Presidente Catiuscia Marini, cari consiglieriregionali, cari Parlamentari umbri, IT61Z0100003245348018369300.
È questo il numero di conto corrente che i parlamentari del M5S sono riusciti a far aprire per sostenere il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Sono serviti 10 mesi di richieste formali e 3 notti all’aperto di fronte al Ministerodell’Economia. Dopo aver rinunciato a 42 milioni di rimborsi elettorali ed aver restituito 1,5 milioni nel fondo ammortamento del debito pubblico, i “populisti grillini” hanno già versato 3 milioni come contributi volontari al capitolo n.3693 del capo 18 del bilancio dello Stato. Si tratta di valori destinati alle PMI che in brevissimo tempo si moltiplicheranno, possibilmente grazie anche ai contributi dei rappresentanti delle altre forze politiche.
Potreste essere voi i primi a dare sostegno a questa importante iniziativa, a fare un primo, ma fondamentale, passorinunciando a parte delle vostre indennità aggiuntive, magari proprio per sostenere le piccole e medie imprese della nostra Regione. Un sostegno concreto che potreste attuare da subito. Per questo Vi chiediamo anche di utilizzare tutti i mezzi a vostra disposizione per divulgare gli estremi del conto corrente cosicché anche gli ex consiglieri, che approfittano di vitalizi spropositati, possano versare spontaneamente le somme in eccesso nel fondo per il rilancio dell’economia italiana.
Confidiamo, quindi, in un vostro gesto di apertura che vada oltre gli interessi di partito, ma si preoccupi solo degli interessi del nostro Paese e della nostra terra. L’Umbria può dimostrare di essere la regione guida di un nuovo processo di solidarietà nazionale.
(*) Portavoce Movimento 5Stelle