Movida senza eccessi, solo tre giovani multati perché senza mascherina anti Covid. Questo il rassicurante bilancio dei controlli della scorsa notte per il rispetto delle misure anti Coronavirus. Controlli che hanno visti impegnati. Personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, della Provinciale, della Protezione Civile Personale e del 118, secondo la pianificazione organizzata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica coordinato dalla Prefettura di Perugia ed a seguito del Tavolo Tecnico tenutosi in Questura.
In Piazza Danti, in particolare, nota zona di maggior afflusso e stazionamento dei giovani nelle serate di movida, la Protezione Civile posizionava uno stand volto all’informazione, alla sensibilizzazione sul tema ed alla distribuzione delle cosiddette mascherine.
Nonostante la considerevole affluenza, conta evidenziare quanto sia stato di fondamentale importanza la sensibilità mostrata dai giovani nel recepimento delle regole comportamentali come il rispetto del distanziamento sociale e l’uso dei dispositivi di protezione.
Sono stati limitati i casi in cui le forze dell’ordine hanno dovuto provvedere con la contestazione della sanzione amministrativa per l’inosservanza dell’obbligo di indossare la mascherina. Durante il servizio, infatti sono state emesse tre sanzioni per aver omesso l’utilizzo dispositivo di protezione nonostante il previo ammonimento da parte degli operatori di polizia.
La violazione, con sanzione amministrativa pari a 400 euro, è stata contestata a tre ragazzi, due di nazionalità straniera (Gambia) e un italiano che, in piazza Danti, si intrattenevano in presenza di altre persone, privi tuttavia di mascherina o altro sistema di protezione delle vie respiratorie.
Si ricorda, infatti, che la suddetta ordinanza prevede l’obbligo di utilizzo di mascherine o sistemi di protezione delle vie respiratorie dalle ore 18.00 alle ore 6.00, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico, nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove sia più agevole il formarsi di assembramenti e più specificamente nelle piazze/vie individuate dall’ordinanza sindacale n. 919 del 19 agosto.
L’azione e l’impegno coordinato delle Forze dell’Ordine continuerà in tutta la provincia di Perugia in modo da scongiurare un nuovo innalzamento delle contaminazioni da Covid-19.