Il Gran Premio della Repubblica Ceca è stato vinto dall’inglese Cal Crutchlow. Dietro di lui l’intramontabile Valentino Rossi marcato a vista dal candidato numero alla vittoria del titolo Marc Marquez. Disperso l’altro pretendente al titolo di Campione del Mondo Jorge Lorenzo. Lontano dal podio il Danilone nazionale che costretto a partire dalla 16° posizione è bravo a girare con costanza recuperando posizioni su posizioni fino al doppio sorpasso nell’ultimo giro che gli vale un prezioso settimo posto.
“Non posso dire di essere particolarmente soddisfatto – ha confessato Petrucci – anche se alla fine è un buon risultato. E’ stata una gara strana. Non avevamo un buon passo nel warm up e per questo abbiamo fatto molte modifiche. La scelta delle gomme è stata decisiva. Forse avremmo potuto rischiare con la hard ma noi abbiamo degli obiettivi e io volevo fare la gara sul mio target che è la Top 10. Alla fine sono riuscito ad arrivare settimo e non è male. Vorrei ringraziare la squadra e tutte le persone che mi stanno vicino“.
La stagione del pilota ternano sembra contraddistinta dalle occasioni perse. Prima l’infortunio quando sembrava volare, poi il ritorno e il nuovo problema alla mano destra, un lungo stop e poi di nuovo davanti a tutti e a un passo dal podio per poi rovinare a terra quando meno te lo aspetti. Il Petrucci di queste ultime gare, alla luce di tutto ciò, sembra più prudente, più calcolatore. Vuole portare a casa qualche punto, lasciano un pò prima la manopola del gas e pinzando con moderazione sui freni. Un pò come un purosangue costretto a procedere al trotto per non rovinare i ferri.
Con un mondiale che sembra già segnato, perlomeno per la prima posizione, l’augurio è che Danilo trovi la giornata perfetta e riesca a risalire sul podio a colpi di carena proprio contro i piloti dei team non ufficiali come Cal Crutchlow. I numeri Danilo li ha. Al termine della stagione ci sono ancora 7 gare e allora non resta che aspettare. Sempre e rigorosamente tutti in piedi sul divano.