L'incidente di caccia era avvenuto il 3 dicembre scorso nella zona di Macchie di Amelia, ora i carabinieri mettono un punto sulle indagini
Un 63enne è stato denunciato per omicidio colposo in merito alla morte di Fabio Massarelli, il 57enne amerino morto il 3 dicembre scorso in un incidente di caccia durante una battuta al cinghiale. Si tratta di un amerino che faceva parte della stessa squadra.
Dopo le indagini portate avanti dai carabinieri della stazione di Amelia e dal nucleo forestale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Terni, è stato individuato il cacciatore che avrebbe esploso il colpo di fucile che durante una battuta di caccia al cinghiale aveva raggiunto per errore Fabio Massarelli al ginocchio destro. Per il 57enne non c’era stato nulla da fare: era morto nel giro di pochi minuti.
Ora, dopo che erano stati ascoltati i presenti a quella tragica battuta di caccia in località Monte Pian di Nappa, nella zona di Macchie, e dopo gli accertamenti tecnici, è stato formalmente indagato un 63enne amerino. Dal fucile calibro 12 di questi, infatti, sarebbe partito il colpo mortale che aveva raggiunto l’amico che si trovava poco distante.