Ci sono due indagati per la morte del 98enne di Spoleto deceduto in casa dopo che qualche settimana prima era stato colpito alla testa durante una lite. Si tratta di due vicini di casa dell’anziano morto, Giuseppe Quondam Pasquale. L’ipotesi di reato al momento è di omicidio preterintenzionale, anche in vista dell’autopsia che si terrà domani a Perugia.
La coppia era stata oggetto di una denuncia da parte dell’anziano a seguito di una lite con i vicini, al culmine della quale l’ultranovantenne era stato colpito al viso. In ospedale gli era stato diagnosticato un versamento alle meningi compatibile con un trauma cranico che gli aveva comportato varie conseguenze fisiche, costringendolo ad un viavai per settimane tra il nosocomio e la sua abitazione, dove è deceduto nei giorni scorsi. Gli inquirenti ora vogliono vederci chiaro e capire se la morte del 98enne possa essere una conseguenza del colpo subìto. Elementi importanti, a questo proposito, sono attesi dall’esito dell’autopsia. I familiari sono assistiti dall’avvocato Pietro Morichelli.