Morte di Davide Piampiano, arrestato uno degli amici: avrebbe depistato le indagini e ritardato i soccorsi - Tuttoggi.info

Morte di Davide Piampiano, arrestato uno degli amici: avrebbe depistato le indagini e ritardato i soccorsi

Flavia Pagliochini

Morte di Davide Piampiano, arrestato uno degli amici: avrebbe depistato le indagini e ritardato i soccorsi

Ven, 27/01/2023 - 19:17

Condividi su:


Si chiudono con una carcerazione le indagini dei carabinieri di Assisi: la ricostruzione dei fatti grazie anche alle immagini della go-pro

Avrebbe mentito sulla ricostruzione dei fatti, cercato di depistare le indagini alterando lo stato dei luoghi, scaricando l’arma di Davide Piampiano, disfacendosi del proprio fucile e della propria giacca da caccia e soprattutto omettendo di chiamare tempestivamente i soccorsi, avvisati solo dopo vari minuti da un altro giovane che si trovava a caccia e che nel frattempo era sopraggiunto. Per questo una persona, di cui non sono state rese ancora note le generalità ma di cui si sa solo che è residente ad Assisi e che era uno dei partecipanti alla battuta di caccia, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Assisi guidata dal capitano Vittorio Jervolino.

A incastrare l’uomo, ora carcerato a Capanne le immagini della go-pro del giovane deceduto: secondo la ricostruzione dei militari, “i filmati in essa contenuti all’interno, particolarmente crudi e drammatici, hanno permesso di stabilire che il colpo fatale certamente non è stato esploso dal fucile di Davide Piampiano a seguito di una caduta, ma da quello di un terzo presumibilmente anche lui nella battuta di caccia”.

Tale comportamento omissivo ha consentito di ipotizzare a carico dell’autore dello sparo l’ipotesi dolosa di omicidio, avendo egli con la sua scelta di non chiamare immediatamente i soccorsi accertato il rischio che il soggetto colpito potesse morire. L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di oggi, quando i carabinieri della compagnia di Assisi hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare

Nei confronti del soggetto indicato il Giudice delle indagini preliminari ha ritenuto, conformemente alla richiesta dell’Ufficio, sussistenti gravi indizi di colpevolezza per il reato di omicidio volontario con dolo eventuale. Da una prima ricostruzione della dinamica, basata sulle dichiarazioni rese da parte dei vari testimoni, era, invece, emerso che Piampiano si trovava a caccia con un altro amico e che un terzo cacciatore, non impegnato con loro nella battuta ma residente in quella località, aveva trovato Davide in fin di vita dopo aver udito in lontananza uno sparo ed essersi avvicinato per verificare se i due fossero riusciti ad abbattere un cinghiale. Già, però, in sede di autopsia emersi numerosi dubbi sull’ipotesi del colpo fosse stato esploso accidentalmente dallo stesso Piampiano, poiché sembrava da escludersi che esso potesse essere partito a bruciapelo, portando quindi gli inquirenti a svolgere accertamenti più approfonditi.

Le indagini molto approfondite e scrupolose dei carabinieri, svolte sotto la direzione della procura, hanno poi consentito la svolta e quindi di ricostruire una dinamica ben diversa dei fatti. Sul luogo dell’incidente i Carabinieri hanno sequestrato, oltre ai telefoni, alle armi e agli indumenti dei presenti, anche una GoPro (sostanzialmente una microtelecamera) che Davide Piampiano utilizzava per pubblicare suoi contenuti sui social. Proprio da questa telecamera è arrivata la ricostruzione finale che ha permesso di arrestare l’uomo.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!