A un anno di distanza dalla sottoscrizione simbolica della Carta dello Scoppio, gli otto Comuni dei Monti Martani sono pronti a individuare a livello giuridico una forma associativa, probabilmente un’Associazione Temporanea di Scopo, per dare gambe e finanziamenti alle idee e ai progetti di valorizzazione dell’area montana.
Il tutto, ovviamente, con la collaborazione delle associazioni del territorio, dei privati che aderiranno, di Sviluppumbria.
Il 7 luglio scorso, nello specifico, si è tenuta, a Cesi, una nuova riunione degli otto Comuni dei Monti Martani (Terni, Spoleto, San Gemini, Acquasparta, Castel Ritaldi, Massa Martana, Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria). All’incontro, oltre agli amministratori locali, l’amministratore unico di Sviluppumbria, Michela Sciurpa, e il funzionario Mauro Marini.
“I Comuni – hanno dichiarato i presenti – mirano ad andare avanti con un nuovo progetto di rete che parta dal coinvolgimento di se stessi e di quanti, a diverso titolo, già operano, o intendono operare nel territorio montano”. Pertanto “il gruppo degli otto” organizzerà tavoli tematici su : Cultura, Sport outdoor, Ambiente, Attività produttive e Servizi Ricettivi, Comunicazione, Antropologia, Enogastronomia.
Acquisito il sostegno tecnico di Sviluppumbria, tra gli obiettivi prioritari delineati e condivisi nella riunione del 7 luglio lo sviluppo di progetti per partecipare ai prossimi bandi relativi al turismo lento, la verifica della sentieristica, la messa a punto di una comunicazione coordinata, la formazione degli stakeholder e degli operatori economici, un rapporto diretto con la Regione Umbria in vista della programmazione del prossimo PSR 2021/27. Gli otto Comuni organizzeranno la prossima riunione a San Gemini, per mettere a punto l’ATS e presentarla a tutti i soggetti interessati già nel mese di settembre.