Due interessanti convegni, incentrati su temi di rilievo come sostenibilità, competitività, sfide per i territori agricoli e modelli del fare impresa nella società moderna, si terranno nel corso di Enologica34.
Il più importante evento dedicato al Sagrantino, che con la sua 34esima edizione tornerà a Montefalco dal 20 al 23 settembre prossimi, è dunque anche questo, caratterizzandosi pure come momento di riflessione con illustri personalità del settore e non solo, oltre naturalmente come una manifestazione ricca di iniziative (per il grande pubblico, per gli addetti ai lavori e per la stampa specializzata) dedicate ad una delle Docg più importanti d’Italia.
“Sostenibilità=Competitività: Expo 2015 una sfida per i territori agricoli d’Italia” è il titolo del primo convegno, previsto alle ore 15.30 di venerdì 20 settembre presso la Sala Consiliare del Comune di Montefalco. A Montefalco, distretto vitivinicolo d’eccellenza, si incontreranno dunque, a vario titolo, molti attori coinvolti nella rivoluzione culturale della green economy, tra nuovi modelli imprenditoriali da sviluppare e la grande occasione di visibilità internazionale che Expo 2015 saprà concretizzare.
In un contesto economico internazionale in rapido mutamento, l’Italia infatti sta attraversando un profondo riassetto del proprio modello produttivo. Il settore primario, inserito in una economia nazionale a base manifatturiera, nonostante abbia prodotto modelli di sviluppo avanzati con un valore della produzione agricola stimata in oltre 50 miliardi di euro (dati INEA), sta affrontando una crisi congiunturale di sistema. Il modello agricolo italiano, tuttavia, in virtù della caratterizzazione territoriale che lo contraddistingue, ha saputo preservare un enorme potenziale di sviluppo: l’identità culturale e produttiva dei propri territori.
Di questo e di altro si parlerà nel corso della tavola rotonda. Dopo i saluti del Sindaco Donatella Tesei, di Amilcare Pambuffetti, presidente Consorzio Tutela Vini Montefalco, e di Giorgio Mencaroni, presidente Camera di Commercio Perugia, sono previsti, tra gli altri, interventi di: Leonardo Valenti, professore di viticoltura all’Università degli Studi di Milano (“La ricerca applicata alla Sostenibilità: un modello d’impresa vincente”), Luigi Mariani, professore di agrometeorologia all’Università degli Studi di Milano (“La viticoltura di qualità nel contesto climatico recente: variabilità meteorologica interannuale e risposta della vite”), Enzo Mescalchin, Unità Agr. Biologica Fondazione E. Mach S. Michele all'Adige (“Nuove risposte agronomiche per la sostenibilità della produzione e l’adattamento alle nuove condizioni ambientali”), Marco Sabellico, vice Direttore Gambero Rosso Forum della sostenibilità (“Aggregare le esperienze vincenti per un modello italiano di viticoltura sostenibile”), Michele Crivellaro, responsabile divisione Ambiente, Territorio e Responsabilità sociale per CSQA certificazioni (“La certificazione di Sostenibilità ‘New Green Revolution’: benefici di marketing e di efficientamento del processo”), Roberto Arditti, direttore Affari Istituzionali EXPO 2015 (“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita: la genuinità e la diffusione di prodotti agro-alimentari è innanzi tutto una necessità sociale, oltre a rappresentare un importante valore economico”), Mario Guidi, presidente di Confagricoltura (“L’impegno verso la sostenibilità ha sempre meno le connotazioni di una scelta e sempre più quelle di una necessità. La sostenibilità nuova leva di marketing per le aziende virtuose”), Fernanda Cecchini, assessore all’Agricoltura della Regione Umbria (“Investire nell'eco-sostenibilità aumenta la capacità delle imprese di essere competitive”). A moderare l’incontro sarà Clementina Palese della rivista Informatore Agrario.
La giornata di sabato 21 settembre si aprirà proprio con il secondo convegno in programma: “Essere per agire: la centralità dell’uomo, l’etica dell’operare” (Museo Civico San Francesco, ore 10.00). Il recupero e la restituzione della lettera di Benozzo Gozzoli alla comunità di Montefalco è lo spunto per una riflessione sul modello di organizzazione del lavoro e del fare impresa nella società moderna. Aziende italiane d’eccellenza racconteranno così il proprio percorso di successo e si confronteranno con le nuove visioni di sviluppo alla luce dei nuovi scenari globali.
La green economy infatti, che a partire dal manifesto del club di Roma del 1970 persegue la capacità di generare ricchezza non attraverso la moltiplicazione delle merci ma attraverso la capacità di introdurre nelle merci valori nuovi, focalizza sempre maggiormente l’attenzione dell’opinione pubblica sul ruolo etico e sociale del lavoro.
I saluti di Donatella Tesei, sindaco di Montefalco, anticiperanno anche questa seconda tavola rotonda durante la quale prenderanno la parola: Aldo Bonomi, direttore Centro Studi AASTER (“Paesaggio, identità e coesione sociale: un moderno ‘ecosistema della contemporaneità’ in cui cultura e manifattura si innestano reciprocamente per creare nuovo valore d’impresa”), Andrea Pontremoli, CEO and General Manager Dallara Automobili S.p.A (“La ricerca dell'eccellenza: investimento nell'innovazione e nel lavoro di squadra rende orgogliosi del proprio lavoro”), Andrea Illy, presidente e amministratore delegato di illycaffè S.p.A (“La crescita e il miglioramento dell’intera filiera passa attraverso la formazione e la divulgazione della cultura della qualità e dell’eccellenza”), Lamberto Frescobaldi, vice presidente Marchesi de’ Frescobaldi Soc Agricola Srl (“La valorizzazione di un territorio unico con un’iniziativa dall’alto valore sociale: il progetto Frescobaldi per Gorgona”), Luca Caprai, amministratore delegato CrucianiC (“Le radici territoriali del fare impresa: Il progetto Montefalco nel cuore”), Luciano Bacoccoli, responsabile dell’Area commerciale Umbria di UniCredit (“Il sostegno dello sviluppo della strategia territoriale per fare business nel sistema Italia. Il caso Unicredit”), Pier Luigi Celli, presidente di ENIT (“Cooperazione tra regioni ed operatori essenziale per dar sostanza ad un nuovo corso del turismo italiano”). Le conclusioni saranno riservate alla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, invitata anche lei al convegno. A moderate il tutto sarà Max Bergami, professore di Organizzazione Aziendale Università di Bologna.