Consolidare la vocazione turistica e culturale del territorio. Va in questa direzione l’avviso pubblicato dal Comune di Monte Santa Maria Tiberina per l’affidamento in concessione delle attività di bar e ristorante, in una struttura di proprietà comunale (nella foto), oltre alla gestione del parco pineta adiacente all’area pubblica di via San Pietro.
L’intento dell’amministrazione è quello di acquisire manifestazioni di interesse per poi selezionare, tramite una procedura negoziata, l’operatore che si prenderà cura per un periodo di 6 anni dell’intero posto. Il borgo, considerato una piccola perla che dall’alto di un colle guarda la valle omonima a poca distanza da Città di Castello e Monterchi, chiama così all’appello giovani imprenditori disposti a mettersi in gioco. Numerosi i vantaggi contenuti nel bando, tra cui il canone di concessione a costo zero per il primo anno di attività e molto contenuto negli anni a venire.
Le imprese interessate ad essere invitate alla negoziazione devono far pervenire la propria manifestazione di interesse entro le ore 13 del 30 marzo all’interno della piattaforma telematica e-procurement Net4market.
Intento principale dell’amministrazione, guidata dalla sindaca Letizia Michelini, è quello di fornire al borgo servizi turistici che supportino gli ambiziosi progetti già messi in atto. Non è la prima volta che il Comune si attiva per vivacizzare con nuove iniziative il piccolo centro: nei pressi della struttura, infatti, già da tempo è presente un campeggio a gestione olandese. Questo è stato il primo esempio di successo e collaborazione virtuosa che il borgo ha saputo creare anni fa con un bando analogo. Il tutto nel rispetto dell’ambiente paesaggistico e nello spirito di valorizzazione del territorio.
“L’amministrazione – dichiara Michelini – continua a puntare in alto: il nostro bellissimo borgo è già conosciuto grazie a varie iniziative culturali nei bei palazzi rinascimentali di questo antico marchesato, primo fra tutti palazzo Bourbon del Monte. Ma non solo, il borgo anticiperà anche la rassegna di Umbria Jazz con un suo festival del jazz, con direzione artistica indipendente, che farà risuonare il piccolo centro di note e nomi di rilievo internazionale. E poi la natura: i boschi circostanti sono un vero paradiso per gli esperti di funghi e tartufo nero. Insomma un borgo meraviglioso che vuole mantenere vivo lo slancio internazionale e per questo fa appello a operatori professionali che portino valore aggiunto con la propria esperienza e aspirazioni”.