Esplode a Modena la festa della Monini Marconi che pone una pesantissima ipoteca sulla vittoria di questo campionato e sulla promozione nell’olimpo del volley italiano.
Contro la squadra più in forma del girone, reduce da ben 10 vittorie consecutive, gli oleari consacrano definitivamente la loro superiorità su tutte le rivali mettendo a tacere una volta per tutte chi sosteneva che a questo gruppo mancasse ancora qualcosa per essere grande. Questo gruppo, al contrario, è grandissimo. Si è sempre ritrovato dopo una sconfitta e quando è stato il momento di imprimere l’accelerata decisiva non si è fatto attendere.
Per la gara contro Modena Est non è ancora recuperato Morelli, rimpiazzato da Vigilante. Per il resto sestetto confermato con Vanini sulla sua diagonale, Zamagni e Bargi al centro, Bertoli e Garofalo in banda, Cavaccini libero. Dall’altra parte coach Bicego si affida alla diagonale palleggiatore-opposto con Astolfi e Bartolli, Raimondi e Cassandra sono le ali, Bonetti e Lodi i centrali, Catellani il libero. I padroni di casa cercano di imporre da subito il loro ritmo e, dopo una prima metà di set equilibrata, scappano a più quattro al secondo time out tecnico e addirittura a più sei poco dopo, un gap che rimane invariato fino a fine set nonostante il doppio cambio con Segoni e Beccaro tentato da Provvedi.
Nel secondo parziale gli oleari entrano in campo più convinti e vanno avanti 8-4 al primo time out tecnico. Poi però subiscono la rimonta dei modenesi che prima impattano a quota 11 e poi mettono il naso avanti (16-14 alla pausa). Provvedi invoca calma durante il time out e i risultati si vedono perché al rientro in campo, con Dordei al posto di Garofalo, gli oleari alzano i giri del motore andando a prendersi il meritato 1-1 senza neanche bisogno dei vantaggi (22-25).
Non c’è invece il minimo equilibrio nel terzo parziale, che la Monini inizia alla grande e prosegue ancora meglio. 7-8 al primo time out tecnico, 16-10 al secondo. Modena è incapace di reagire alle bordate degli attaccanti spoletini, al solito molto ben imbeccati da Vanini, e la naturale conseguenza è che il gap aumenti ulteriormente fino al 13-25 con cui va in archivio un set letteralmente dominato dalla capolista.
Capolista che prova a chiudere i conti in fretta sfruttando il momento difficile dei padroni di casa, ancora sotto al primo time out del quarto set per 7-8. Modena ha vinto le ultime 10 partite disputate ma oggi si trova di fronte la prima della classe, che quando mette il turbo conosce davvero pochi ostacoli. Bartoli e compagni, per quanto degnissimi avversari, non possono fermare la furia agonistica dei loro avversari che scappano di nuovo dopo il secondo time out tecnico e non si guardano più indietro. A nulla serve la reazione d’orgoglio dei locali che rimontano dal 17-23 al 20-24: questa Monini è imbattibile anche per una squadra in forma smagliante come quella di Roberto Bicego e il 20-25 finale, messo a terra da un monumentale Vigilante, è la giusta conclusione di un match che avvicina in modo importantissimo, se non decisivo, la Monini Marconi alla serie A.
Coach Riccardo Provvedi è raggiante: “Abbiamo giocato la miglior partita dell’anno – commenta a caldo – se giochiamo così batterci è un’impresa a dir poco ardua. Faccio i complimenti ad un gruppo di ragazzi splendido che ha oggi ha fatto un passo davvero importante verso un obiettivo prestigiosissimo, in cui ora più che mai crediamo tanto”.
Modena Est – Monini Marconi Spoleto 1-3 (25-19; 22-25; 13-25; 20-25)
Modena Est: Astolfi 3, Cassandra 14, Bartoli 21, Bonetti 6, Raimondi 7, Lodi 6, Catellani (L), Trianni, Messori, Dalla Casa, Bergantino, Civa. All: Bicego
Monini Marconi Spoleto: Bargi 16, Vanini 2, Garofalo 3, Dordei 7, Zamagni 7, Vigilante 26, Segoni 1, Bertoli 10, Cavaccini (L), Beccaro, Battistelli, Miscione. All: Provvedi