Perugia

Molestie sessuali, lunedì l’interrogatorio del medico dell’ospedale

Sarà interrogato lunedì dal gip Natalia Giubilei il medico dell’ospedale di Perugia sospeso per sei mesi a seguito delle accuse di molestie sessuali che gli sono state rivolte da due specializzande del suo reparto.

La denuncia era stata presentata dalla stessa Azienda ospedaliera che aveva raccolto la segnalazione delle due giovani colleghe. Le avances e i palpeggiamenti sarebbero avvenuti, secondo i racconti delle giovani, nel reparto e in uno studio medico, in assenza di altre persone. Fatti che sarebbero avvenuti in un caso più di un anno fa e poi nei mesi scorsi.

Sulla base delle indagini svolte dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria il gip ha disposto la misura interdittiva nei confronti del medico. Provvedimento comunicato mercoledì scorso, quando i carabinieri hanno anche sequestrato un pc in uso al professionista e il suo cellulare.

Il gip non ha accolto la richiesta degli arresti domiciliari rilevando il difetto della gravità dei fatti contestati.

L’Azienda ospedaliera ha assicurato massima collaborazione agli inquirenti. E in attesa di eventuali provvedimenti disciplinari ha deciso di sospendergli lo stipendio.

Lunedì, nel corso dell’interrogatorio, il medico – che si è rivolto all’avvocato Nicola Barocci – potrà fornire la sua versione dei fatti contestati.

(Foto generica d’archivio dell’ospedale di Perugia)