E’ stato un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli islamici dell’Altotevere, in particolare per quelli di Città di Castello. E’ Mohamed El Haouzi che, dopo 16 anni, lascia il posto di portavoce e segretario dell’associazione islamica locale.
“Sono stati anni intensi – ha detto El Haouzi – durante i quali ho lavorato tanto per cercare di far conoscere la nostra attività alla città. In tutto questo tempo abbiamo aperto le porte dell’associazione islamica a numerosi cittadini, scuole, politici e forze dell’ordine, perchè siamo convinti che una maggiore integrazione passi anche attraverso la trasparenza e la conoscenza delle nostre tradizioni e di quelle del popolo italiano. Per questo siamo felici quando i bambini delle scuole vogliono venire a trovarci o quando qualche tifernate suona alla nostra porta. In 16 anni abbiamo combattuto per poter professare un Islam moderato, per poter avere sermoni in italiano e abbattere quei muri di diffidenza verso le nostre attività. Ora ho deciso di lasciare per fare e dare spazio ai giovani“.
El Haouzi ha voluto ricordare come “l’associazione e la sede siano qualcosa che non appartiene ai musulmani, ma alla città città tutta e deve essere a disposizione della città”. L’ex portavoce e segretario ha inoltre anticipato che “i nuovi vertici dell’associazione che andremo a presentare nelle prossime settimane, sono tutti cittadini italiani, ben integrati nelle loro realtà, persone stimate e di profonda cultura”.
“Voglio ringraziare – ha affermato – la città, il Comune, le autorità, le forze dell’ordine, gli organi di stampa e i cittadini perchè se l’integrazione c’è stata è partita ed è arrivata grazie anche al loro impegno. Sono a Città di Castello da 31 anni e dopo 16 anni al vertice dell’associazione torno vicino alla mia famiglia, ai miei 4 figli e a mia moglie”.