Sono due le misure di custodia cautelare che i Carabinieri della Compagnia di Todi hanno emesso nella giornata di ieri 12 dicembre nei confronti di altrettanti due ragazzi da tempo residenti a Massa Martana, ma entrambi di origine straniera. I due, di cui uno minorenne, sono ora accusati della rapina aggravata di cui era stata vittima, circa un mese fa, una tabaccaia di Massa Martana.
A incastrare i due ragazzi sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate per le vie del Comune in provincia di Perugia. Fondamentali per le indagini sono state anche alcune testimonianze raccolte, attraverso le quali i militari hanno potuto ricostruire l’intera vicenda. In base proprio alla ricostruzione del fatto, a compiere materialmente la rapina è stato il minorenne, mentre l’altro ragazzo fungeva da “palo”. Una volta messo a segno il colpo, il giovane rapinatore si è disfatto degli abiti che aveva indosso, per provare a eludere i Carabinieri. A nulla è però servito neppure questo espediente.
I provvedimenti nei confronti dei due rapinatori sono stati emessi dal GIP del Tribunale di Spoleto e del Tribunale per i Minorenni di Perugia, che hanno pienamente concordato con le attività investigative condotte dai militari del NORM e della Stazione di Massa Martana, i quali hanno raccolto una serie di elementi che hanno portato ad identificare gli autori della rapina. Dopo le formalità di rito i due sono stati condotti, in regime degli arresti domiciliari, presso le proprie abitazioni.
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