Attimi di paura, per i carabinieri forestali di Gualdo Tadino, durante controllo di ordine pubblico per il Covid-19.
I militari hanno fermato un 39enne, residente in una frazione del Comune, alla guida di un motorino privo di targa. E fin qui tutto tranquillo. Ma appena scoperto che il motociclo era stato rubato l’uomo, vistosi alle strette, ha velocemente estratto un macete dal vano sottosella, con cui ha minacciato i carabinieri per poi darsi alla fuga nelle campagne.
Dopo averlo inseguito ed aver effettuato numerosi tentativi di mediazione, i militari sono riusciti a bloccarlo e a disarmarlo. Ovviamente è stato subito eseguito l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, minacce e aggravanti (uso del macete), e il 39enne è stato trasportato alla caserma dei carabinieri di Gubbio con l’ausilio di una pattuglia del Norm
Il giudizio della direttissima, svoltasi proprio nella stazione eugubina in remoto (vista l’attuale chiusura dei tribunali), ha stabilito la pena patteggiata di un anno di reclusione con i benefici della condizionale.