“È un piacere ed un grande onore portare la Freccia Rossa a New York, soprattutto dopo il successo dello scorso anno” spiega Alessandro Casali, Presidente del Comitato Organizzatore della Mille Miglia “perché l’America è un paese roboante, capace di unire nazionalità e culture, come la Mille Miglia stessa”. Per la seconda volta il Roadshow Internazionale della corsa più bella del mondo ha fatto tappa nella Grande Mela, metropoli cosmopolita e dinamica, senza dubbio tra le più multietniche del panorama mondiale, la città che non dorme mai, fascinosa e seducente, centro di finanza, moda, arte, cinema e spettacolo. Per certi aspetti non esiste luogo migliore in cui promuovere la Mille Miglia, simbolo del “Made in Italy” nel mondo e manifesto senza tempo della passione italiana per la velocità ed i motori dal 1927 ad oggi. La stessa passione che coinvolge in maniera altrettanto marcata le generazioni americane degli ultimi cinquant’anni, basti pensare a come Hollywood abbia dato ampio spazio e rilievo a questa forte attrazione per le corse. L’evento si è tenuto al 580 di Madison Avenue, da Bonhams, la casa d’aste per antonomasia della “city”, nel cuore dell’Upper East Side, il quadrilatero più elegante di Manhattan. Una location che si addice perfettamente, come stile, tradizione e contenuti, alla linea classica e intramontabile della Freccia Rossa. Dopo l'esibizione degli artisti dell’Arena di Verona e la presentazione della Mille Miglia si è tenuta la cena di gala con le migliori specialità italiane. Dopo la tappa di Monaco di Baviera e New York, il Roadshow Internazionale toccherà ora Mosca, Abu Dhabi, Johannesburg e San Paolo. La gara partirà da Brescia il 14 Maggio per farvi ritorno il 16. Nel suo percorso lungo 1600 chilometri, le 375 auto d’epoca attraverseranno numerosi centri dalla bellezza impareggiabile come Verona, Ferrara, Ravenna, Spoleto, Assisi, Roma, Siena, Firenze e Bologna.
Photogallery di Renato Zacchia (clicca qui)