Foligno

Migranti in fuga da Gualdo Cattaneo, dibattito politico incandescente

La questione dei migranti di Gualdo Cattaneo tiene banco nella politica locale e nazionale con tante affermazioni, che a volte superano anche la realtà dei fatti o la spingono in modo strumentale alle diverse argomentazioni.

Ricordiamo che lo scorso venerdì, 17 luglio, 25 migranti di origine tunisina erano arrivati nel piccolo comune umbro, trasferiti da Agrigento, e collocati presso un struttura in campagna, dalla quale in 23 erano fuggiti il giorno successivo al loro arrivo.

Due erano rimasti nella struttura a loro destinata e solo due dei fuggitivi al momento sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine.

L’intervento di Matteo Salvini

Sulla questione interviene addirittura il leader della Lega, Matteo Salvini, che esprime “solidarietà ai sindaci e ai cittadini umbri, in particolare a quelli di Gualdo Cattaneo, dopo che decine di clandestini hanno fatto perdere le proprie tracce e c’è il timore potessero essere infetti“.

La Prefettura ha comunque fatto sapere che i migranti erano negativi. Quindi Salvini lancia un allarme infondato sul moltiplicarsi di questi casi di ‘clandestini in fuga’, “ad alto rischio per la salute pubblica”.

Il Pd se la prende con il sindaco

Vanessa Stufera, il commissario del Pd di Gualdo Cattaneo, parla invece di “inadeguatezza dell’amministrazione comunale“.

Secondo Stufera, il sindaco Valentini avrebbe dovuto coordinarsi con la Prefettura e la struttura ospitante, “per organizzare i servizi di supporto al trasferimento, evitando con ciò che i migranti scappassero e violassero, di conseguenza, la quarantena fiduciaria. E, inoltre, fintanto che i protagonisti di questa storia non saranno ricondotti in struttura chi, in piena estate, aveva fatto il pensierino di venire a Gualdo confermerà le proprie intenzioni? Chi paga i danni causati dai voli pindarici sui giornali del sindaco?“.

La situazione attuale

Il caso nel frattempo è finito anche sopra al tavolo del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Il caso dei migranti è stato infatti sottoposto al ministro sotto forma di interrogazione presentata dalla senatrice umbra Fiammetta Modena (Forza Italia)

La struttura di accoglienza “Il Rotolone“, intanto, è stata chiusa proprio come comunicato dal sindaco Valentini.