Foligno

Migranti a Colfiorito, Malaridotto (Lega): “Gestione fallimentare”

Il tema dell’allontanamento dal Centro di accoglienza di Colfiorito di 16 migranti è tornato all’attenzione del consiglio comunale, dove ieri è stata discussa una interrogazione del consigliere comunale Mauro Malaridotto, al quale ha risposto il sindaco Stefano Zuccarini.

Migranti, Malaridotto: “Risposte parziali”

Risposte parziali, lacunose, a volte contraddittorie che evidenziano ancora una volta la gestione fallimentare delle politiche migratorie di questo Governo e del ministro Lamorgese”. E’ stato il commento del consigliere Lega Foligno Mauro Malaridotto a seguito dell’interrogazione. “Risulta chiaro – spiega il consigliere – che la vicenda non è stata  gestita al meglio delle possibilità, sia dal punto di vista dell’organizzazione interna, in quanto nello stesso stabile possono essere ospitate fino 90 persone senza un minimo distanziamento e senza l’obbligo nell’utilizzo delle mascherine, sia da quello della sicurezza pubblica“.

Un caso di positività nel Centro

Malaridotto riferisce le informazioni apprese dal sindaco durante la risposta: “Apprendiamo infatti che all’interno del Cas è stato riscontrato un caso  di positività di un ospite  e che i 16 richiedenti asilo, forse per 
timore di venir contagiati, si sono allontanati volontariamente dalla 
struttura. Di essi solo 6 sono tornati chiedendo peraltro il 
trasferimento in altri alloggi in capo all’associazione Arca del 
Mediterraneo di Foligno; degli altri 10 invece si sono perse 
completamente le tracce. In un momento storico in cui i cittadini italiani e gli stranieri regolari rispettano le leggi con grande senso di responsabilità
– 
prosegue il consigliere – e per un fine sociale più alto quale quello 
della sicurezza sanitaria nazionale, non possiamo più permettere che chi 
viene accolto nei Cas sia esentato dal rispetto di tali norme e gli sia 
permessa la libera circolazione per il territorio, con il rischio di 
mettere a repentaglio la salute propria e quella degli altri.
La sicurezza sanitaria dei nostri cittadini viene prima di ogni 
battaglia politica, battaglia questa che non può essere argomento 
esclusivo della Lega o del centrodestra, ma richiede lo sforzo e la 
condivisione di tutte le forze politiche
”.