La Chiesa è pronta a seguire le indicazioni del Governo per arginare il propagarsi del Coronavirus. Lo ha assicurato il cardinale Gualtiero Bassetti, parlando in qualità di presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei).
“Agirò in totale accordo col ministro, non abbiamo i dati precisi, ma siamo disposti per tutelare la salute ad attuare qualsiasi disposizione” ha detto il cardinale di Perugia parlando da Bari ai giornalisti a proposito delle precauzioni da assumere rispetto al propagarsi del Coronavirus in Italia.
“Certamente ci sarà anche qualche sacrificio da affrontare” aveva anticipato Bassetti venerdì sera di fronte alla notizia dei focolai in Lombardia e in Veneto ed alle conseguenti decisioni dei vescovi di quelle aree di sospendere le celebrazioni liturgiche, dispensando i fedeli anche dalle messe di precetto.
A Bari, incalzato dai giornalisti, Bassetti ha ribadito: “Prenderemo i provvedimenti stabiliti per legge, noi non siamo l’autorità civile. Dobbiamo quindi distinguere molto bene le nostre competenze. Non posso prendere provvedimenti che non siano stati suggeriti dall’autorità civile perché diffonderei un timore eccessivo”.
A Bari, dove si trova il cardinale Bassetti, sono attesi circa 40mila fedeli per la messa che domenica 23 febbraio sarà celebrata da Papa Francesco.
A chi gli ha chiesto della situazione a Perugia, il cardinale Bassetti ha risposto: “A Perugia c’è una università per stranieri e molti vengono dall’oriente, ma credo che già l’autorità civile abbia preso cautele”.