Categorie: Cronaca Spoleto

Menotti e Stella a processo per malversazione ed evasione fiscale / Sentenza vicina

(Jac. Bru.) – Torna nelle aule del tribunale di Spoleto il processo che vede alla sbarra Gilberto Stella e Francis Menotti, accusati di malversazione ed evasione fiscale. Nelle loro qualità di presidenti della Fondazione e dell'Associazione Festival dei due Mondi avrebbero destinato una fetta ingente dei fondi pubblici ricevuti dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal FUS (Fondo unico per lo spettacolo) non per la realizzare le successive edizioni della kermesse, bensì per altri scopi, alcuni dei quali strettamente personali.

Fondi usati per scopi personali – Le accuse si riferiscono agli anni 2005, 2006 e 2007. Il figlio adottivo del compianto maestro Gian Carlo Menotti, stando a quanto riferito da alcuni testi nella precedente udienza, avrebbe utilizzato parte dei finanziamenti per pagare addirittura la retta del college svizzero in cui studiavano i figli. Francis è accusato anche di evasione fiscale: avrebbe infatti omesso di versare le ritenute Irpef sui compensi corrisposti ad alcuni dipendenti e collaboratori a contratto per quasi 600mila euro. Sembrerebbe un po’ più leggera la posizione di Gilberto Stella, che deve rispondere del solo reato di malversazione: avrebbe utilizzato i fondi del Ministero per onorare i compensi ad alcuni membri della Fondazione e pagare le spese legali dei contenziosi in essere in quel periodo con l’Associazione Festival.

Sentenza vicina – Nell’udienza di ieri sono stati escussi tre testimoni, uno della pubblica accusa – un finanziere che partecipò attivamente alle indagini – e due delle difese, rappresentate dagli avvocati Salvatore Finocchi e Carmelo Parente del foro di Spoleto e dal dottor Antionino Montelione del foro di Perugia. Si tratta di un commercialista e di un revisore contabile, i quali hanno affermato che nell’utilizzo dei fondi gli imputati non avrebbero commesso alcuna irregolarità. Il crocevia per capire se ci sia stata o meno malversazione sarà comunque la fase di discussione del processo, che i giudici hanno fissato per il prossimo 2 ottobre.

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