Zuccarini: "Quella situazione rischia di compromettere l'ecosistema"
Occhi puntati sulla situazione dei fiumi di Foligno, dopo un’estate di grande caldo e un periodo in cui le perturbazioni hanno fatto temere il peggio sul fronte delle esondazioni. Così mercoledì 15 febbraio il sindaco Stefano Zuccarini è intervenuto in prima persona sulla situazione, richiedendo anche un intervento dei Carabinieri “per verificare la situazione nel tratto Casenove – Serrone, ove l’alveo risulta completamente prosciugato, rischiando di compromettere l’ecosistema fluviale“.
L’esposto del sindaco
“Già in passato – ha detto Zuccarini – ho inviato esposti ai Carabinieri del Nucleo Forestale, all’Arpa, ai competenti uffici ed enti, nonché alla Procura della Repubblica, per denunciare simili episodi. Andremo sino in fondo per risolvere annose problematiche legate a captazioni e prelievi. Da un lato proseguiamo la costante opera di riqualificazione del Menotre, dell’altro teniamo alta la guardia per la sua massima tutela, in piena sinergia con le realtà del territorio e la sezione di Legambiente”.
I lavori dopo il maltempo
Sul fronte della manutenzione dei fiumi, il primo cittadino ha voluto anche ringraziare “il Consorzio Bonificazione Umbra per il sostegno nella valorizzazione del Menotre: investimenti e interventi mai effettuati prima. A seguito della recente emergenza meteo, è stata ultimata la manutenzione straordinaria del Fosso delle Vaie a Serrrone e ricostituita la sponda erosa. E’ stato riparato l’argine a monte di Ponte Santa Lucia e sono state rimosse le alberature pericolanti nei tratti di Ponte Santa Lucia, Scopoli, a valle di Casenove, a monte di Casenove e a Leggiana. Ricordo la completa riqualificazione del percorso del Menotre nel tratto Scopoli – Ponte Santa Lucia – Pale, con la pulizia a Scopoli e Pale“.