Perugia

Medicina del Lavoro Perugia, eccellenza per malattie professionali dell’apparato respiratorio

Venerdì 26 ottobre la struttura complessa di Medicina del Lavoro, Malattie respiratorie e Tossicologia professionali e ambientali dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Perugia riceverà la visita della Direzione generale dell’INAIL, nella persona del suo Direttore Generale Giuseppe Lucibello, per una prima verifica dopo la convenzione che lo stesso Ente ha stipulato oltre un anno fa con l’Azienda Ospedaliera di Perugia.

L’incontro sarà l’occasione per presentare le caratteristiche della convezione, in base alla quale le sedi INAIL delle diverse regioni italiane possono indirizzare i propri assisti presso la sede  ospedaliera di Perugia   per l’effettuazione di accertamenti specialistici.

“Riteniamo di assolvere al meglio l’importante ruolo attribuitoci INAIL – dice il direttore della struttura Prof. Giacomo Muzi  -, in grado di mettere a disposizione la disponibilità di competenze e apparecchiature  di ultima generazione . L’aspetto più qualificante  – sottolinea il prof Muzi – è rappresentato dal lavoro interdisciplinare  con i colleghi delle strutture di  Pneumologia, Cardiologia, Radiologia, Chirurgia Toracica, Oncologia, Reumatologia e Anatomia Patologica. Un team che rappresenta il fiore all’occhiello per la diagnostica e il trattamento  delle malattie dell’apparato respiratorio di origine professionale ed ambientale”.

All’incontro, che si svolgerà nell’Aula Rita Levi-Montalcini  del CREO  ( inizio ore 10) parteciperanno oltre ai professionisti del gruppo multidisciplinare, la sovrintendenza sanitaria centrale dell’ Inail  nazionale e regionale, la Presidente della Regione dell’Umbria Catiuscia Marini , l’assessore alla Salute Luca Barberini, il Magnifico Rettore  della Università di Perugia Franco Moriconi  e il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Emilio Duca.

Nel corso dell’incontro verranno presentate le possibili sinergie del Centro, con gli esperti che tratteranno il rapporto tra ambienti di lavoro e malattie dell’apparato respiratorio quali le affezioni da silice e asbesto, l’asma professionale, i tumori. Una sessione dell’incontro è riservato alle tecniche di indagine diagnostica e ai trattamenti di dimostrata maggiore efficacia.