Il prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, ha ricevuto il neo-Alfiere del lavoro perugino, Federico Vitillaro, brillantemente diplomatosi con voti elevatissimi presso il Liceo Scientifico “Galilei” di Perugia.
Lo studente, unitamente ad altri 24 ragazzi, è stato insignito nei giorni scorsi del prestigioso riconoscimento dal Capo dello Stato, nel corso di una cerimonia svoltasi al Quirinale. Per il 2018 i dirigenti scolastici avevano segnalato 2.766 studenti, di cui 2.097 con i requisiti richiesti: votazione minima di 9/10 al diploma di Licenza media e almeno 8/10 di media per ciascuno dei primi quattro anni della Scuola Superiore. La votazione di 100/100 all’esame di Stato è stata successivamente verificata solo per i candidati della graduatoria finale. Il Premio “Alfieri del Lavoro” consiste nella medaglia del Presidente della Repubblica ed è destinato ai 25 migliori studenti che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti. È stato istituito nel 1961 dalla Federazione, in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia. Da allora sono stati premiati più di 1.300 Alfieri del Lavoro.
Federico Vitillaro,nato a Sant’Omero (Teramo) ma trasferitosi da piccolo a Perugia, al “Galilei” ha ottenuto una media nel quadriennio di 9,975. Ora ha scelto la facoltà di Matematica all’Università “La Sapienza” di Roma.
Il prefetto ha rivolto a Federico Vitillaro le più vive congratulazioni, sottolineando che, con il suo impegno e la sua abnegazione negli studi, costituisce per i giovani un modello positivo da imitare e gli ha augurato di poter rapidamente conseguire tutti gli obiettivi prefissati.