Oltre settemila pezzi sequestrati: sono giocattoli, luci di natale, prodotti cosmetici e articoli di bigiotteria, tutti non conformi alle leggi, quindi pericolosi.

Nel quadro delle direttive del Comando Regionale Umbria finalizzate all’intensificazione delle attività a contrasto del commercio di prodotti nocivi per la salute in particolare nell’approssimarsi delle festività natalizie. Ieri i finanzieri della Compagnia di Perugia, di Spoleto e della Tenenza di Todi, unitamente alla Tenenza di Orvieto, nell’ ambito delle attività di controllo economico del territorio, hanno effettuato una serie di controlli finalizzati alla repressione delle violazioni in materia di sicurezza prodotti con particolare riferimento alla normativa sulla sicurezza dei dispositivi elettrici ed elettronici ivi compresi i giocattoli, nonché delle disposizioni previste dal Codice del Consumo “Sicurezza Prodotti” .

Negli esercizi controllati gestiti nella maggior parte da persone fisiche cinesi, i militari hanno rilevato esposti per la vendita al pubblico, numerosi dispositivi elettrici ed elettronici, compresi i giocattoli e luminarie natalizie, nonché prodotti cosmetici ed articoli di bigiotteria che da un preliminare controllo sono risultati privi dei requisiti previsti dalla vigente normativa ovvero dei dati del fabbricante/produttore e/o del responsabile dell’immissione in commercio all’interno della comunità economica europea o recanti la marcatura CE non conforme e/o non leggibile.

I successi approfondimenti del caso hanno permesso di rilevare numerose irregolarità che hanno portato al sequestro amministrativo, ex artt. 13 e 20 della legge 24.11.1981 nr. 689, di complessive 7049 pezzi di cui n. 1423 luminarie natalizie, n. 1124 dispositivi elettrici, n. 448 giocattoli, n. 2940 prodotti cosmetici e n. 1114 articoli di bigiotteria.