Rischia fino a 20 anni di carcere il noto ristoratore folignate 47enne arrestato dalla Guardia di finanza in una clamorosa operazione antidroga che ha portato al sequestro di oltre 65 kg di cocaina nascosta perfino nel controsoffitto del ristorante – pizzeria dell’uomo. Si tratta probabilmente del più grande sequestro di stupefacenti operati in Umbria. Per questo ora le indagini si concentreranno sul giro – approvvigionamenti e destinatari – del traffico di droga che vedeva al centro il folignate. Il ristoratore sarebbe stato monitorato da tempo dalle fiamme gialle che giovedì hanno fatto scattare l’operazione mentre stava rientrando da Roma: lo hanno pedinato da Spoleto fino a Foligno Nord, dove si è fermato in un garage. Poi è scattata la perquisizione: nascosti in auto c’erano 15 kg; nel garage altri 7 kg. Il grosso era nel ristorante – pizzeria, nel controsoffitto altri 43 panetti da 1 kg.
A Foligno, dove il ristoratore è conosciutissimo, le persone si dividono sui social, tra chi ironizza sul fatto, chi plaude all’operazione delle forze dell’ordine e chi chiede rispetto rispetto per la famiglia del 47enne.
Sul maxi sequestro di cocaina è intervenuto nelle ultime ore anche il sindaco Stefano Zuccarini: “Voglio complimentarmi a nome mio e dell’intera Amministrazione Comunale con la Guardia di Finanza per la brillante operazione che ha portato all’individuazione ed al maxi sequestro di 65 kg di cocaina. La lotta a tutte le droghe deve essere una priorità assoluta, una battaglia che si può vincere insieme con il coordinamento delle Forze dell’Ordine, la sinergia delle Istituzioni e la collaborazione con i cittadini.
Operazioni di questa portata dimostrano che la legalità prevale sul crimine, e devono essere da stimolo ulteriore per tutti noi, a non abbassare mai la guardia per garantire la sicurezza e salvare vite”.