Dopo la decisione del Consiglio comunale del 9 febbraio 2010 che aveva espresso parere favorevole all’avvio delle procedure di liquidazione della società Mattatoio, sono andate deserte due aste pubbliche e non è andata a buon fine la vendita ad un privato: è stata conseguente la decisione dell’assemblea dei soci il 13 dicembre scorso di autorizzare il liquidatore a presentare l’istanza di fallimento. Lo sottolineano in una nota il sindaco di Foligno Nando Mismetti e il vicesindaco Massimiliano Romagnoli che definiscono “sorprendenti” le dichiarazioni del consigliere Stefania Filipponi sulla vicenda del mattatoio. “Stefania Filipponi ha presentato un’interrogazione il 16 novembre 2010 in cui ha richiesto risposte tecniche su 8 punti. A queste richieste è stata data puntuale risposta nella relazione tecnica del direttore generale del 21 febbraio. Non c’è stata quindi nessuna reticenza. Inoltre nella premessa all’interrogazione la stessa Filipponi cita la decisione del Consiglio comunale di avviare le procedure di liquidazione. E’ chiaro che questa procedura può comportare poi l’istanza di fallimento: non bisognerebbe meravigliarsi”. Romagnoli ha sottolineato, inoltre, che “non è tollerabile che si facciano queste affermazioni solo per mettersi in mostra e far parlare di sé”.
MATTATOIO, MISMETTI E ROMAGNOLI REPLICANO AL CONSIGLIERE FILIPPONI
Ven, 08/04/2011 - 09:20