Giovedì 19 gennaio andrà in onda la prova in esterna di MasterChef Italia alla Cascata delle Marmore. Sarà visibile, a partire dalle 21.15, su Sky Uno, su Sky Go, e in streaming su NOW.
Grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, gli aspiranti chef si recheranno in Valnerina, a Terni, patria del ‘buon mangiare’ e terra ricca di storia, cultura, tradizioni. Le due brigate si sfideranno nella preparazione dei loro menù. I cuochi replicheranno i piatti più iconici del territorio e 35 commensali, ternani DOC, dovranno giudicare i concorrenti. Il tutto in una cornice straordinaria, offerta dalla Cascata artificiale più alta d’Europa.
“La fondazione Carit – ha dichiarato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Luigi Carlini – è orgogliosa per aver raggiunto un risultato così importante, anche con il coinvolgimento di tante realtà, di tante professionalità del territorio e non solo. Con questa iniziativa la fondazione mira alla promozione del territorio, delle nostre qualità enogastronomiche, dei nostri cuochi e delle nostre ricette. Per questo ringrazio la Regione Umbria, il Comune di Terni e Sky, che ha compreso la bontà del progetto”.
“È una grandissima emozione, è un onore per noi“, ha aggiunto Viviana Pellegrini, professionista di Sky nel settore dei Media, in occasione della conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 18 gennaio a Terni, presso Palazzo Montani Leoni. “Domani sera vedremo il debutto di un lavoro di un anno e mezzo: abbiamo sempre avuto l’ambizione di girare un’esterna alla Cascata delle Marmore, un luogo magico”.
“Per le nostre esterne cerchiamo location spettacolari; Terni ha rispettato tutti i requisiti”.
“Amo molto MAsterChef”, ha concluso la produttrice ternana Novella Tei. “Gli abbonati Sky mostrano affetto e grande passione per il programma di cucina: quest’anno, in particolare, stiamo registrando un numero elevatissimo di ascolti”.
“MasterChef ha forza perché riesce a parlare una lingua universale, quella del cibo. La cucina è un gancio straordinario per portare a Terni un turismo che si sposta per visitare posti incantevoli e presidi slow food, di cui la Valnerina è ricchissima”.