Nuove misure per contenere i contagi di Covid a Marsciano. Il sindaco Francesca Mele ha firmato oggi (20 dicembre) un’ordinanza che prevede mascherine all’aperto ma anche limitazioni per gli eventi al chiuso.
Il Comune di Marsciano ha dunque adottato misure urgenti di prevenzione sul territorio comunale per contrastare l’attuale fase pandemica da Covid-19 che si sta caratterizzando per un aumento del numero dei contagi, a livello nazionale come pure locale.
Alla data odierna del 20 dicembre, infatti, sul territorio comunale si registrano 48 persone positive al coronavirus, di cui una ricoverata in reparto Covid e 14 assistite a domicilio (i restanti sarebbero dunque asintomatici), e 44 persone in isolamento fiduciario.
Il testo completo dell’ordinanza, con il dettaglio dei provvedimenti adottati, è consultabile su https://www.comune.marsciano.pg.it/archivio2_notizie-e-comunicati_0_2428.html.
Queste le misure adottate dall’Ente che resteranno in vigore, salvo proroghe, fino a tutto il 6 gennaio 2022:
Il Comune di Marsciano raccomanda anche ai titolari e gestori delle attività economiche di operare con la massima attenzione e senso di responsabilità circa l’applicazione delle disposizioni vigenti in materia di Certificazione verde e ricorda che su tutto il territorio sono in corso, da parte delle Forze dell’Ordine, coordinate dalla Prefettura di Perugia, e della Polizia locale specifici controlli per la verifica degli obblighi inerenti alla Certificazione verde nei luoghi e presso le attività ove questa è obbligatoria.
A tutta la popolazione, inoltre, il Comune chiede, in vista del periodo natalizio, di mantenere alta l’attenzione sui comportamenti individuali e collettivi, riducendo il più possibile i momenti di aggregazione in luoghi chiusi, soprattutto in presenza di soggetti non ancora vaccinati. In particolare, i giovani, che in questo momento sono i più esposti al contagio, durante le prossime vacanze sono chiamati ad evitare assembramenti e adempiere all’obbligo dell’uso delle mascherine anche all’aperto.
Il Comune ricorda inoltre che l’inosservanza di tali provvedimenti comporta la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400,00 a 3.000,00 e la notizia di reato all’Autorità giudiziaria per violazione dell’articolo 650 del Codice di procedura penale.