Sono ore febbrili per le organizzazioni sindacali che stanno seguendo la vertenza Maran e R&S ormai quasi conclusa. Da questa mattina sindacati, proprietà e rappresentanti di Hoist Finance sono seduti allo stesso tavolo al ministero del Lavoro per definire gli ultimi dettagli sul passaggio alla società nordeuropea del gruppo spoletino ed i contorni della pratica di licenziamento collettivo. In corso c’è infatti la trattativa sul numero di esuberi ma anche sull’inquadramento per chi verrà riassunto e l’ammontare per l’incentivo all’esodo.
Tra gli elementi di novità emersi nelle ultime ore, anche passi in avanti nel livello di inquadramento per chi sarà assunto da Hoist, rivisto al rialzo per 22 lavoratori, quasi tutti Maran e 1 solo R&S. Mentre come incentivo all’esodo sarebbero riconosciute 4 mensilità.
Di più si saprà domani mattina, quando a Santo Chiodo si riunirà l’assemblea dei lavoratori, a cui i sindacati riferiranno l’esito del tavolo odierno e che saranno chiamati a votare l’accordo.