di Riccardo Meloni (*)
Fino ad oggi non mi era mai capitato di vedere criticare delle scelte politiche con manifesti Istituzionali.
I manifesti istituzionali servono per comunicare ai cittadini, non per dare delle valutazioni politiche.
E' del tutto normale che un soggetto politico critichi l'operato di un soggetto istituzionale, è frequentissimo che un partito politico critichi l'operato del governo centrale, cosi come un partito politico possa criticare un'amministrazione locale, è il sale della democrazia .
A Foligno, succedono cose diverse, dopo aver visto una maggioranza che insieme al Sindaco esce dall'aula facendo mancare il numero legale ( forse per protestare contro se stessi …) vediamo il Sindaco Mismetti e la sua Giunta che con un manifesto istituzionale ci comunicano che la manovra del Governo è ” iniqua e socialmente ingiusta”, e non solo, ma addirittura si preoccupano delle altre Istituzioni dichiarando che ” mette in grave difficoltà Regioni, Province, Comuni ” infine ci quantifica l'entità dei tagli che per il nostro comune sono di 1,8 Milioni di Euro nel 2011 e 2,8 nel 2012 .
E' inaccettabile che un Sindaco su un manifesto istituzionale esterni affermazioni politiche spingendosi fino a dire che “un decreto aggrava le differenze sociali” !
Perché l'amministrazione comunale non stampa un manifesto per comunicare ai cittadini che solo per ” collaboratori esterni e incarichi di consulenza ” tra il 2007 e il 2010 sono stati spesi oltre 2.700.000 Euro (circa 5 miliardi di vecchie lire ) , che per i prossimi due anni ne saranno spesi circa 500.000 mila euro (circa 1 miliardo di vecchie lire ), magari il manifesto potrebbe contenere anche il conteggio di quanti milioni di euro negli anni passati ci è costato ricapitalizzare le società partecipate e di quanti si prevede ne saranno spesi negli anni avvenire ….
Per i tagli del 2011 e 2012 possiamo fermarci qui….
(*) Capogruppo Pdl Foligno