Evasione, resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso di oggetti atti ad offendere. E’ stato arrestato – accusato di questi tre reati – un 52enne italiano che, pochi giorni fa, a Città di Castello, si è reso protagonista di una violenta lite in famiglia con l’anziano padre.
Chiamata sul posto la Polizia ha sentito subito la vittima – un uomo di 86 anni – che ha riferito di essere stato aggredito dal figlio con insulti e minacce. Durante il tafferuglio, fortunatamente, è intervenuto anche l’altro figlio dell’anziano, riuscito a proteggere il padre dalla furia del fratello 52enne, poi datosi alla fuga nonostante su di lui gravasse già la misura cautelare dei domiciliari.
Gli agenti, dopo aver acquisito tutti gli elementi utili, si sono messi alla ricerca del fuggitivo, rintracciato poco dopo in una pertinenza vicina all’abitazione. L’uomo – sorpreso dagli agenti con un’accetta in mano -, ha opposto una strenua resistenza ed è stato contenuto e tratto in arresto a fatica dai poliziotti.
Su disposizione del Pubblico Ministero, il 52enne è stato portato alla Casa Circondariale di Perugia-Capanne fino all’udienza per direttissima, con la quale il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare della custodia in carcere.