Un 35enne tifernate è stato accusato di maltrattamenti in famiglia, minacce e detenzione abusiva di armi e munizioni, reati per i quali è stato denunciato dai carabinieri di Città di Castello e San Giustino.
Da tempo, infatti, l’uomo avrebbe avuto condotte gravemente vessatorie nei confronti della convivente (coetanea), costretta a subire continue ingiurie e percosse, a seguito di liti scoppiate, anche per futili motivi, tra le mura domestiche.
Nella serata di ieri (10 maggio) la situazione è ulteriormente precipitata: al culmine dell’ennesimo litigio in casa il 35enne, oltre ai soliti comportamenti violenti, avrebbe anche minacciato di morte la compagna che, temendo per la propria incolumità, ha subito chiamato il 112.
Immediato l’intervento dei Carabinieri i quali, una volta ricostruito quanto accaduto, hanno provveduto a portare la donna in un altro luogo, al fine di tutelarne la sicurezza personale.
Successivamente i militari hanno proceduto al sequestro di ben 19 armi, tra fucili e pistole, legalmente detenute dall’uomo, ritenuto non più idoneo a possederne. Oltre che per le violenze domestiche, il 35enne sarà chiamato a rispondere, anche della detenzione di munizioni non denunciate all’Autorità.