Il presidente del Consorzio di Bonifica, Paolo Montioni, plaude al risultato di questi giorni e mette al centro anche nuove priorità per il prossimo futuro. La struttura che lui presiede, insieme al direttore Candia Marcucci, è stata all’opera in questi giorni in cui è caduta sulla regione la pioggia di un mese. Fondamentali sono stati anche i lavori svolti fino ad ora, in sinergia con tutti i sindaci del territorio che hanno collaborato anche in queste giornate di emergenza.
“E’ andato tutto bene – spiega Montioni – e posso certificare che il lavoro del Consorzio di questi mesi, in sinergia con i sindaci, è stato fondamentale. Essere intervenuti in gran parte del Topino, dove abbiamo tolto detriti e alberi, consentendo all’acqua di scorrere, è stato fondamentale. Le problematiche più a monte, che ci vengono segnalate, come per esempio sul Menotre, sono in cima all’agenda delle nostre priorità dei prossimi giorni“.
Il presidente del Consorzio, che si occupa di 14 comuni, tra cui Foligno e Spoleto, ringrazia dunque la struttura operativa, rimasta attiva durante l’emergenza. Segnala però criticità particolari: “Ci troviamo ogni volta a fare i conti con i danni degli animali selvatici come istrici e nutrie, che bucano gli argini dei fiumi che noi faticosamente costruiamo“.